Principali Sostenitori

Seguici  sulla nostra pagina Facebook e su Instagram

SFC S. Martino di Bareggio Socio Aderente 2012

Data ultima modifica sito

18 Aprile 2024

 

Dove Siamo

via Novara 4, 20010 Bareggio (MI)

Orario di apertura

Venerdì: 21:15 - 23:15

Per informazioni

Questo sito è stato aperto il 10/11/2012

FERRARI 812 SUPERFAST, THE SHAPE OF V-TWELVE

“I buoi tirano il carro” è un’affermazione ormai famosa di Enzo Ferrari e tale concetto balza subito alla mente quando si ha la davanti 812 Superfast. Nella sala espositiva di via Dei Missaglia a Milano della concessionaria ufficiale Rossocorsa, punto di riferimento nel panorama Ferrari-Maserati, abbiamo avuto modo di ammirare questo Capolavoro che riprende il concetto di motore anteriore-centrale tanto caro al Drake, un grande classico che si rinnova. Rispetto all’eccezionale F12 che va a sostituire ne sviluppa la raffinata impostazione mantenendo quasi inalterate le dimensioni. Il lungo cofano anteriore ospita il solenne ed infinito V12, punta di diamante di Maranello, che per l’occasione sale lievemente di cilindrata toccando quota 6496 cc pur mantenendo un angolo di 65°. E’ accreditato di ben 800 cv di potenza e permette alla 812 Superfast di raggiungere i 200km/h con partenza da fermo in meno di 8 sec e di toccare i 340 km/h di velocità di punta. L’intero design, come sempre accade sulle Rosse, è fortemente influenzato da soluzioni sofisticate di aerodinamica. L’ampia bocca anteriore infatti ospita a sua volta una sorta di “bacino” caratterizzato dalla trama a nido d’ape che accoglie l’aria per il raffreddamento, parte della quale fuoriesce dalle due prese d’aria poste alla sommità del cofano motore. Sotto di queste, a ridosso dei taglienti proiettori a led, altrettante bocchette indirizzano l’aria sulle fiancate. Fiancate su cui vengono proiettati anche parte dei flussi raccolti dalle zone laterali della bocca frontale deviati all’occorrenza sul fondo da apposite ribalte attive. L’altra aria incanalata dai lati frontali è utilizzata per raffreddare gli enormi dischi carboceramici che permettono alla 812 Superfast di fermarsi in soli 32m a 100 km/h. Le fiancate della vettura sono di conseguenza ottimizzate per il complesso percorso dell’aria. Molto sinuose e movimentate ospitano un ampio sguscio che sale verso la coda accompagnando i flussi verso due piccole feritoie. L’originale posteriore è invece sovrastato da una grande palpebra ed è caratterizzato dalle immancabili luci circolari a led e da un ampio estrattore d’aria scortato dai classici 4 terminali di scarico.

Da qualunque angolazione la si guardi la 812 Superfast da sempre l’idea di una vettura molto imponente e muscolosa con una notevole impronta a terra. Esageratamente emozionale ed equilibrata ha delle linee che imprimono forza e decisione al primo sguardo che ben si adattano alle due tinte visionate: sportivissima ed irruenta nel classico Rosso Corsa; raffinata e seducente in Grigio Silverstone, colore che esalta la notevole ricercatezza delle linee. E’ praticamente impossibile non rimanere ammaliati al suo cospetto, è proprio come dev’essere, ovvero una gran turismo d’altissima caratura che esalta all’ennesima potenza la più classica disposizione meccanica di Maranello. Fra le innumerevoli finezze tecniche citiamo il “passo corto virtuale” di seconda generazione che grazie alle ruote posteriori sterzanti regala alla 812 Superfast una grande agilità in tutte le condizioni ed insieme all’SSC (controllo dell'angolo di assetto) ed al differenziale posteriore E-Diff regalano performance dinamiche di massimo livello. Lo sterzo invece per la prima volta è elettrico. Perfettamente implementato con tutte le funzioni dinamiche è in grado di comunicare attivamente al guidatore l’avvicinarsi dei limiti nella guida sportiva. Il volante con preziosi inserti in carbonio (opzionali) e perfettamente sagomato garantisce un feed eccellente e, come ormai ci ha abituato Ferrari, ingloba tutti i comandi necessari alla guida incluso il manettino per la gestione della dinamica veicolo e gli indicatori di direzione mentre le palette del fulmineo cambio DCT sono solidali al piantone.

L’abitacolo ovviamente è inedito ma anche entrando ad occhi chiusi si percepisce immediatamente che si è seduti su una Rossa. L’avvolgente ed intenso profumo di pelle, piacevolissima al tatto, ed un allineamento ineccepibile fra sedile, pedaliera e volante non lasciano spazio a dubbi. Ovviamente si è seduti in basso con gambe distese e volante verticale e non avendo a che fare con console invasive e tunnel rialzati il conducente-pilota può muovere le braccia senza intralci, fattore fondamentale nella guida impegnata. Il design della plancia è molto accattivante nella sua semplicità ed al pari dell’esterno è una sorta di opera d’arte. Il perché è presto detto; sebbene su una vettura di questo calibro gli elementi fondamentali sono prestazioni, doti dinamiche e l’assoluto piacere di guida la clientela di oggi richiede anche la massima interazione con i propri dispositivi mobili, una navigazione ultra dettagliata ed una lunga lista di funzioni volte alla sicurezza ed al comfort. Sulla 812 Superfast queste funzioni ci sono tutte (e anche di più) ma non sono visionabili su uno schermo centrale bensì consultabili su due display ad alta definizione ai lati del contagiri, rigorosamente analogico, sotto la classica palpebra dietro al volante. Questa soluzione, mutuata da altri modelli, non solo dona al conducente una visuale ottimale di tutte le funzioni senza dover distogliere lo sguardo verso il centro della plancia ma regala un colpo d’occhio pulito e semplice, proprio come si conviene su una vettura sportiva senza compromessi e senza fronzoli, come vuole la tradizione del resto. Se a ciò aggiungiamo il volante con implementati tutti i comandi di guida capiamo subito che l’interazione uomo-macchina è su livelli difficilmente equiparabili. I sedili da noi visionati erano i più sportivi disponibili, ovvero i “Racing in carbonio” caratterizzati, come tutto l’abitacolo, dal rivestimento artigianale in pelle pregiatissima. Molto scenografici, specialmente con sellatura Daytona in colore Rosso Ferrari, garantiscono una postura molto salda ed un contenimento laterale elevatissimo rivelandosi perfetti nella guida sportiva. Per i clienti meno “estremi” sono però disponibili di serie i sedili Standard, meno granitici, che come ci indicano in Rossocorsa rappresentano il compromesso ideale fra comfort ed elevato contenimento. Insomma, una vettura incredibilmente superlativa questa Ferrari 812 Superfast, che ti rapisce al primo sguardo e non te lo fa distogliere più dalle sue linee che emanano equilibrio, suggestività e potenza. L’ultima edizione del concetto più classico di Maranello si evolve in modo sorprendente trovando una nuova forma ma sempre fedele a se stesso. Inimitabile ed irraggiungibile…da Oscar insomma.

Questo articolo è stato realizzato grazie alla cortese e preziosa collaborazione del dott. Giorgio Dall’Olio della concessionaria ufficiale Rossocorsa di via dei Missaglia, 89 Milano.

                                                                                                                     Flavio Paina