Maggio 2013

Che coraggio? …Direte voi. E sì, può risultare sorprendente l’idea di una Ferrari che costruisce meno vetture per scelta. Eppure il Presidente Montezemolo ha annunciato di voler ridurre il livello produttivo del 2-3%; tale scelta servirà a mantenere esclusivo il prodotto Ferrari, siano esse GT, supercar o hypercar. Quello che Montezemolo ha definito “il coraggio di fare meno macchine” è anche il punto di partenza per preservare il valore dell’usato Ferrari: immettere meno prodotti sul mercato significa tenere alto il livello di esclusività di un’auto.

Durante l’evento Formula Ferrari, svoltosi a Maranello, Montezemolo ha detto di voler dimostrare come la Ferrari sia un’azienda che “producendo e vendendo meno è in grado, al limite, di portare utili maggiori”.

La decisione, presa da lui stesso, e definita “lungimirante”, va anche contro le critiche di chi dice che la concorrenza ne trarrà beneficio, quelli che “le auto le consegnano dopo 2-3 mesi”.

La riduzione produttiva va intesa nell’ottica di portare avanti quel sogno di esclusività che ogni Ferrari incarna; la forza sta nel marchio e nell’esclusivo gusto per il bello per eccellenza! Durante il suo discorso il manager bolognese ha sottolineato come la Ferrari sia la cosa più importante della sua vita dopo la famiglia; con questo si è voluto riferire agli oltre 3.000 lavoratori della fabbrica Ferrari come “una comunità di donne e uomini straordinari che realizzano prodotti straordinari, il primo patrimonio di qualunque imprenditore”

                                                                              Giusy Costantino