MAUTO, Museo dell’Automobile di Torino: in mostra pezzi da 90!
Gennaio 2014
In occasione del suo 150°, fino al 26 gennaio, Martini & Rossi organizza, in collaborazione con il Museo Nazionale dell’Automobile “Avv. Giovanni Agnelli” di Torino, una grande mostra dedicata ai successi del Martini Racing. Una lunga avventura ricca di fascino, raccontata attraverso quei modelli che hanno segnato la storia delle competizioni motoristiche.
Video e postazioni interattive consentiranno ai più esperti di rivivere le emozioni delle auto in gara ed ai curiosi di scoprire un mondo fatto di passione e stile. Cuore pulsante dell’esposizione le auto vestite della livrea blu-rosso-azzurra del Martini Racing: i modelli Porsche, Lancia, Brabham, Lotus, Ford, Tecno sono stati fatti arrivare a Torino da ogni parte d’ Italia e del mondo. A concludere, i manifesti e le campagne pubblicitarie Racing, in perfetto stile Martini!
Costo del biglietto? Scontato per le Scuderie Ferrari Club solo €6.00 a persona e permette di visitare anche tutto il resto del Museo dell’Auto dove si possono ammirare, tra l’altro, modelli di Ferrari che rapiscono il cuore: Ferrari 308 GTB Carburatori, Ferrari F40 Competizione, Ferrari 365 GT4 2+2, Ferrari 500 F2, Ferrari 312 T5 del 1980 e molte altre ancora. Da ammirare anche la Maserati 26B, la 250F e la Maserati mod. Mexico.
Visitare per credere!
Il percorso espositivo si snoda attraverso i temi: Automobile e il 900, Automobile e design e Automobile e l’uomo; attraverso questi si racconta la storia e l’evoluzione dell’automobile ma anche le tematiche sociali legate ad essa, la trasformazione da mezzo di trasporto a mezzo di culto, dalle origini fino all’evoluzione contemporanea del pensiero creativo, il tutto con alllestimenti spettacolari che mettono in scena pezzi preziosi.
Gli orari? Lunedì: 10.00/14.00 pomeriggio chiuso – Martedì: 14.00/19.00 mattino chiuso – Mercoledì, Giovedì e Domenica: 10.00/19.00 – Venerdì e Sabato: 10.00/21.00
Dove? A Torino, in Corso Unità d’Italia 40 – Museo Nazionale dell’Automobile – che dopo una radicale e grandiosa ristrutturazione ha riaperto i battenti. Nuovo volto che ne fa una nuova realtà innovativa e moderna, che si attesta tra i centri culturali europei più all’avanguardia.
Giusy Costantino