Maserati Ghibli, la prima diesel
Aprile 2013
Che sarebbe arrivata alcuni dei nostri soci l’avevano saputo in anteprima in occasione della visita in stabilimento Maserati a giugno dello scorso anno. E allora eccola, la nuova Maserati Ghibli, non più una GT due porte come nel passato, ma una berlina media di lusso posizionata un gradino al di sotto della nuova Quattroporte. Il debutto sarà al Salone di Shangai il prossimo 21 Aprile e sarà un successo anche per il ricco mercato cinese.
La Ghibli segna l’entrata della Casa del Tridente nel segmento E, passo strategico per raggiungere entro il 2015 l’obiettivo vendite di 50.000 Maserati l’anno. Avrà un carattere più sportivo della Quattroporte con due motori disponibili: un V6 a benzina sovralimentati di 3 litri con potenze di 330 e 410 CV, cambio automatico a 8 velocità della ZF e possibilità di scelta tra trazione posteriore e trazione integrale Q4.
La novità assoluta è che per la prima volta nella storia Maserati sarà offerta anche una Ghibli 3.0 V6 turbodiesel, motorizzata dall’italiana VM e con trazione posteriore. Come la nuova Quattroporte, con cui condivide parte del pianale, anche la Ghibli sarà prodotta nello stabilimento ex-Bertone di Grugliasco. Le prime consegne saranno in estate.
Italiana di livello internazionale, sarà in grado di gareggiare con le migliori proposte della concorrenza, tipicamente prodotte in Germania; le tecnologiche Audi A6, BMW Serie 5 e Mercedes Classe E vantano infatti motori simili, ma l’Italiana Maserati ha un’immagine, finiture e marchio così prestigiosi che la lotta potrà alzarsi di livello fino alle ancora più esclusive Audi A7 Sportback, BMW Serie 6 Gran Coupè e Mercedes Classe CLS, senza dimenticare Cadillac CTS e Jaguar XF.
Questa nuova visibilità del prodotto italiano è un’ottima opportunità di rilancio del Made in Italy che si tradurrà in un apprezzamento globale utile all’industria italiana dell’auto e al suo indotto, che tanto necessita di segnali di ripresa.
Giusy Costantino